lunedì 21 maggio 2012

Spinning in Finlandia - Atto 3°

Ebbene sì, anche la terza trasferta finnica è finita.
Tanto divertimento, meno pesci dell'anno scorso, qualche miglioramento riguardo le taglie.

Prima del report, però, ci terrei a fare un paio di premesse e una considerazione, che sono in realtà dei pensieri ad alta voce, che mi frullano per la testa da un po'.

Premessa 1: perchè si pesca e, più in particolare, perchè uno deve farsi 3 ore di aereo per andare a pescare dall'altra parte dell'Europa? Per prendere pesci enormi? Per prendere quanti più pesci possibile? Per divertirsi? Perchè ha voglia di "staccare la spina" per 5 giorni? Perchè non ha di meglio da fare? Perchè vuole vedere posti diversi?
La risposta è...tutte le risposte, o anche nessuna. Ciascuno può avere ragioni e motivazioni diverse, e quindi vivere il viaggio, la pescata e il relativo report in modo diverso.
Ovviamente non posso permettermi di rispondere per gli altri, per cui parlo per me stesso. Ossia parlo di un pescatore di torrente, che cerca la bellezza dell'ambiente e la magia della cattura, più che la foto da trofeo. Parlo di un pescatore che ha voglia di divertirsi, ha voglia di prendere dei pesci, non a tutti i costi, ma nel modo che più gli piace. Tradotto: avrei forse potuto prendere più pesci, o pesci più grossi, pescando facendo ballare grosse gomme sul fondale? Forse. Avrei forse potuto prendere dei big pescando con il vivo? Forse. Ma porcaccia la miseriaccia, se a me piace pescare con la ferraglia, e comunque riesco a pungere anche 6/7 pesci in una giornata, chissenefrega se non esce il metro di luccio. Mi tengo il mio bell'ottantello, preso come volevo io, e sono la persona più felice del mondo.

Premessa 2 (strettamente legata alla 1): 80 cm di luccio sono poca cosa, rispetto alle misure che possono raggiungere gli esocidi. Ma 80 cm di luccio è, ad oggi, il mio record. E gongolo. :) Qualcuno, tanti, hanno a curriculum degli over metro? Ne sono felice! Ma non sminuite le mie catture, perchè sono le mie, sono sudate e mi hanno fatto divertire. Vi sembra poco?
Attenzione: sono il primo a dire che un po' di sano sfottò e punzecchiamenti vari sono il sale della pesca ma, almeno per il sottoscritto, la pesca NON E' una gara.
Sapete quali sono i report di pesca che apprezzo di più? Non i vari big spiattellati come a dire "guardate che figo che sono", ma la trota da 28 cm postata dal giovane pescatore che scrive "sono felicissimo perchè ho preso la trota più grande della mia vita".
Ecco la vera essenza della pesca, almeno imho.

La considerazione: so che queste cose scritte a posteriori possono sembrare una "giustificazione" degli scarsi (?) risultati della trasferta, ma non lo sono affatto, e per diversi motivi. Intanto perchè non mi sembrano risultati scarsi, poi perchè non penso di dovermi giustificare con chicchessia, l'ho scritto sopra, non sono andato in Finlandia a fare una gara.
Come scritto prima, io nasco e morirò pescatore di torrente. Non credete che se avessi la scimmia del big a tutti i costi mi dedicherei a più proficui grossi fiumi e grandi laghi? Ma non lo faccio, perchè non è quello che mi interessa veramente. Non tutti siamo fatti allo stesso modo, per fortuna.

Fine delle premesse e della considerazione, che spero possano dare qualche concreto spunto di riflessione a tanti.

Veniamo quindi, finalmente, al report.

Quest'anno siamo ben 10 pazzi. Arriviamo in Finlandia, prendiamo possesso del cottage, e siamo subito in pesca. Purtroppo le condizioni climatiche sono completamente diverse dall'anno prima. Acqua fredda e pesci apatici, probabilmente frega ritardata.
Ce ne accorgiamo subito: prime 3 ore di pesca....10 cappotti. Chi a spinning, chi con il vivo, chi a mosca. Va bene che faceva freddo, ma 10 cappotti sembravano comunque troppo!

Meno male allora che il buon linuz si ricorda di uno spot comodamente pescabile da riva dove, l'anno prima, erano attivi dei luccetti.
Acqua bassa, quindi più calda, canneti, minutaglia a gogò...
Diciamo che 4 luccetti in un paio d'ore mi hanno dato ragione. ;)

Ovviamente gli altri mi seguono, mi "copiano" il rotante+grub, e iniziano a castigare anche loro.

Dopo una seconda giornata di pioggia e grandine continuiamo su ritmi costanti, con un boom del penultimo giorno, in cui escono (almeno per la nostra barca) più pesci, con 2 pezzi sull'ottantina (purtroppo uno slamato) e altre catture dignitose.

Il resto.... non si può raccontare! Le tante risate, l'ottima compagnia, il paesaggio strepitoso, la quantità inimmaginabile di alborelle e scardole......tutto davvero bellissimo! E' un viaggio che consiglierei a chiunque (contando che lo faccio da 3 anni di fila direi che sono abbastanza credibile).

E ora..... qualche foto!

Il cottage, dentro e fuori

 

Posted Image

la nostra vicina di cottage :ironie:


la nostra barca dopo poche ore di pesca 

Posted Image

pausa pranzo tra muschi e licheni


le sanguisughe che abbiamo trovato praticamente su tutti i lucci catturati


il lago

Posted ImagePosted Image

Posted Image

linuz versione timoniere

Posted Image

e, infine, qualche cattura, a partire dal primo, piccolino, ma che ha avuto il merito di farci togliere i fastidiosi cappotti


Posted Image

Posted Image

Posted Image

Posted Image


e infine un grazie immenso ai miei FAVOLOSI compagni di viaggio!


Nessun commento:

Posta un commento

I commenti sono liberi, pertanto mi affido al tuo buonsenso e alla tua buona educazione. Grazie.