venerdì 16 dicembre 2011

I dieci linuz-comandamenti dello spinning

Non credo che ce ne sia bisogno, ma per ogni evenienza specifico che questo post nasce con un intento scherzoso, e non vuole essere offensivo o blasfemo verso nessuno.
Fatta questa premessa, ecco i 10 comandamenti dello spinning secondo il linuz-pensiero.
 
 

1. Non avrai altra tecnica all'infuori dello spinning. Sarà tollerabile qualche sporadica pescata pam o qualche uscita al tocco a tempo perso, ma lo spinning...è per sempre!

2. Non nominare il nome del luccio invano. Il re dei cappotti (che per il sottoscritto è quasi una maledizione con le pinne) non va disturbato senza motivo!

3. Ricordati di rispettare le prede. I nostri amici/avversari pinnuti meritano tutto il rispetto possibile, sia nel caso che tornino in acqua, sia nel caso in cui siano destinati alla padella.

4. Esca che vince...non si cambia! Questa è la regola base. Se trovo l'artificiale che mi fa catturare, meglio evitare di perdere tempo a cambiarne altri mille. Come dice un saggio pescatore che conosco: "l'esca che prende di più è quella che sta di più in acqua".
 
5. Non uccidere. Aggiungo inutilmente. Se possibile evita di uccidere il pescato. Un pesce lasciato in acqua potrà diventare, un giorno, un nobile avversario per qualche amico pescatore o (perché no?) anche per te stesso.


6. Non commettere atti stupidi. Non pescare senza licenza, non trattenere più del consentito, non pescare nei periodi di divieto e non disturbare le freghe.

7. Non rubare. Questo comandamento lo lascio uguale all'originale. Purtroppo si sente troppo spesso di furti a danni di pescatori. Attrezzature o beni personali lasciati in auto e rubati da qualche infame.

8. Non dire falsa testimonianza. Nel senso di "non dire balle". Siamo tutti pescatori, sappiamo tutti che il pesce più grande è quello che ci è scappato, e tutti noi almeno una volta abbiamo aggiunto qualche centimetro o qualche etto al big di giornata. Ma poi...perché? ;)

9. Non desiderare la donna d'altri. Anche questo comandamento non lo cambio. La donna dell'amico pescatore è sacra, non si tocca. Un po' come la sua cassetta con gli artificiali 'segreti'. Guai a chi la tocca! :)

10. Non desiderare l'attrezzatura d'altri. Anche se tu hai una cannetta marcia in fibra di vetro, e quello che ti pesca di fianco ha il modello top di gamma, non è detto che lui prenderà più di te. Perché l'attrezzatura conta ma...è il manico quello che fa la differenza!

1 commento:

I commenti sono liberi, pertanto mi affido al tuo buonsenso e alla tua buona educazione. Grazie.